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Visualizzazione dei post da novembre, 2020

I MATERIALI (#08)

Qui di seguito sono i riportati i materiali con cui solitamente vengono costruite le varie componenti del fluorimetro.   -  Sorgente luminosa : la lampada a xenon   è realizzata in quarzo fuso con due elettrodi in tungsteno alle estremità. Inizialmente utilizzata principalmente nella proiezione cinematografica, è stata poi impiegata in ambito scientifico nell'illuminazione di campioni (nel fluorimetro come in vari microscopi) perchè permette di concentrare il fascio di luce in un punto con precisione. -  Filtri ottici : sono realizzati in vetro BK7 (borosilicato), un tipo di vetro utilizzato nella realizzazione di ottiche di alta qualità, finestre, specchi, lenti, ecc. -  Monocromatore : è costituito da uno specchio curvo e un  reticolo di diffrazione (una lastra di vetro sulla cui superficie è incisa una trama di linee parallele, uguali ed equidistanti) - Filtro interferenziale (o dicroico) :  è costituito da due lastre piane e parallele di  vetro , le cui facce interne sono rese

UN ANTICO MITO...(#07)

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Un'antica leggenda spagnola narra di una luce fluorescente di color azzurro, che nei giorni di calma circondava le imbarcazioni in mare aperto, formando una scia che aiutava i marinai a navigare tranquillamente. La credenza venne inoltre intrepretata in maniera religiosa e collegata alla protezione della Vergine del Carmen, che in catalogna era considerata patrona e protettrice dei marinai (Stella Maris). In realtà la causa della fluorescenza azzurra del mare è data da una particolare specie di alga microscopica, la noctiluca scintillans, che genera bioluminescenza quando stimolata da un movimento esterno (come la vibrazione).

IL FLUORIMETRO NELLA SIMBOLOGIA (#06)

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Nell'ambito della simbologia, il fluorimetro è collegabile all'icona di uno storico medico e botanico che abbiamo già citato in precedenza: Nicolás Bautista Monardes Fu egli infatti nel 1565 ad osservare per primo il fenomeno della fluorescenza e la descrisse nel suo libro "Historia medicinal de las cosas que se traen de nuestras Indias Occidentales que sirven en Medicina". La fluorescenza che osservò al tempo derivava da una soluzione chiamata 'Lignum nephriticum', un infuso diuretico ricavato da due particolari specie di alberi,  Pterocarpus indicus (proveniente dal sudest asiatico) e Eysenhardtia polystachya   (proveniente dal Messico). Monardes nel suo libro scrive: "Toman el palo y hacen unas tajaditas muy delgadas y no muy grandes y echarlas en agua...dentro de media hora se comienza el agua a poner con un color azul muy claro y cuanto más va más azul se torna" che tradotto in italiano sarebbe "Prendono il bastoncino e fanno delle fettine